“Dov’è Dio? Dov’è Dio se nel mondo c’è il male, se ci sono uomini affamati, assetati, senzatetto, profughi, rifugiati? Dov’è Dio, quando persone innocenti muoiono a causa della violenza, del terrorismo, delle guerre? Dov’è Dio, quando malattie spietate rompono legami di vita e di affetto? O quando i bambini vengono sfruttati, umiliati, e anch’essi soffrono a causa di gravi patologie? Dov’è Dio, di fronte all’inquietudine dei dubbiosi e degli afflitti dell’anima?”
Queste sono le parole del papa pronunciate venerdì ai giovani a Cracovia, dopo aver fatto tappa ad Auschwitz con foto e video che probabilmente rimarranno nella storia.
Ma la vera domanda è “Dio c’è?”